Quanti modi di fare...e di dire: Setacciare
Se al gioco volete partecipare,
La Cuochina sempre allegra e birichina
ne pensa una ogni mattina..
Ovunque nel mondo si usa dire
non scordate di venirmelo a riferire!
Vi attendo come sempre curiosa
nella mia cucina felice e laboriosa :-)
Ornella: Setacciare in greco si dice "κοσκινίζω" (koskinizo) mentre in dialetto veneto "tamisàre". Il setaccio: in greco "κόσκινο" (kòskino), in veneto "tamiso"
Anna: Setacciare in giapponese si dice "ふるいに掛ける" (furui-ni-kakeru), in dialetto tarantino "ci-rnè" da cernere. Il setaccio: in giapponese "篩" furui, in tarantino "sutazz"
Soleluna: in dialetto bergamasco si dice "criéla"
Stefania: in dialetto triestino dice "tamisar" e il setaccio è "tamiso", come in veneto
Soleluna: in dialetto bergamasco si dice "criéla"
Stefania: in dialetto triestino dice "tamisar" e il setaccio è "tamiso", come in veneto
Daniela: in dialetto reggiano si dice "sdàsér" ed il setaccio "sdàs".
Daniela ci racconta anche un detto a proposito di setaccio ed è questo: "le furob com'un sdàs" (è furbo come un setaccio) per indicare una persona poco furba perché il setaccio lascia cadere il meglio della farina trattenendo la crusca...
Stefafra:
- In inglese si dice "to sift", il setaccio é "sieve".
- In francese il verbo é "tamiser", e il coso é "tamis", che mi ha sempre fatto un po' ridere, che dai nonni in Veneto era lo stesso.
- In olandese si dice "zeef" e "zeeven".
- In tedesco "sieb" e "sieben".
- L'emilia la sapete giá, che tra Modena e Reggio non cambia molto. E abbiamo lo stesso proverbio.... "t'e fureb com un sdaas!"
Maria Vittoria: In milanese "cribià" è setacciare. Il setaccio è il "cribiétu"
Sono tutti diversi!!!
RispondiEliminaAnche quelli in dialetto italiano non hanno niente in comune tra di loro, è meravigliosa la lingua!!
Eccomi in bergamasco si dice: criéla
RispondiEliminaCiao Luisa
Grazie Luisa,
Eliminascusa la mia ignoranza, ma criéla è il verbo setacciare oppure il sostentivo setaccio?
Baci
il triestino anche in questo caso è uguale al veneto, il setaccio è tamiso e setacciare tamisar
RispondiEliminaGrazie cara Stefania,
Eliminaè proprio uguale :-)
Baci
In piacentino si dice "sdasà" da setaccio che di ce "sdass"... alla prossima!
RispondiEliminaGrazie Elena, quanta differenza tra un posto e l'altro dell'Italia. Sembra un'altra lingua vero?
Elimina:D
in reggiano si dice sdàsér da setaccio che si dice sdàs molto uguale a quello piacentino, d'altra parte non è tanta la distanza.
RispondiEliminaDaniela
c'è anche un detto reggiano che riguarda il setaccio - si dice di una persona poco furba:le furob com'un sdàs (è furbo come un setaccio... perchè il setaccio lascia cadere il meglio della farina trattenendo la crusca). Daniela
RispondiEliminaGrazie mille Daniela!! Inseriamo tutte e due perché è troppo bello anche il detto!
EliminaIn inglese si dice "to sift", il setaccio é "sieve". In francese il verbo é "tamiser", e il coso é "tamis", che mi ha sempre fatto un po' ridere, che dai nonni in Veneto era lo stesso. In olandese si dice "zeef" e "zeeven". In tedesco "sieb" e "sieben".
RispondiEliminaL'emilia la sapete giá, che tra Modena e Reggio non cambia molto. E abbiamo lo stesso proverbio.... "t'e fureb com un sdaas!"
Grazie mille Stefafra, ci hai fatto conoscere i termini di buona parte dell'Europa :D
EliminaIn milanese cribià è setacciare. Il setaccio è il cribiétu.
RispondiEliminaUn abbraccio
Certo che setaccio, sia come attrezzo che come verbo, è veramente diversissimo nei vari dialetti!! Grazie mille carissima :-)
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