Quanti modi di panificare nel mondo: Potjie bread from Transkei (Eastern Cape in South Africa)
Potjie bread from Transkei
(Eastern Cape in South Africa)
Sarà
il tempo strampalato, il buco dell'ozono, oppure l'avanzare degli anni
della Cuochina, il fatto è che è super eccitata, con la testa che le
fuma, piena di tante idee, vorrebbe mettere le mani in pasta in
qualsiasi momento ed in ogni dove a prescindere dai risultati.
Recentemente, guardando l'Atlante Geografico, è venuta fuori con una
domanda da 100 punti: "Chissà com'è fatto il pane qua!" Puntando con
l'indice un posto imprecisato dell'Atlante Geografico.
E allora.... l'esuberanza della Cuochina per questo progetto su chi si è riversata? Ma su di noi!
Le sue collaboratrici di sempre! Abbiamo spulciato nel web alla ricerca
di lievitati di altri Mondi, trovato tante ricette, lingue sconosciute
che abbiamo tradotto col traduttore Google (col rischio di aver capito
fischi per fiaschi) e quindi rifatte attingendo anche alle nostre
conoscenze acquisite con i lievitati.
Abbiamo
aderito al progetto della Cuochina sia per il nostro personale piacere
che per rendere partecipi le nostre amiche cuochine che ci seguono nelle
nostre scorribande culinaria da anni e anni, dell'esistenza di
tantissimi modi di panificare.
Al piacere di tutti noi di farli e rifarli ogni volta che ce ne viene voglia. Queste ricette avranno la tag "Pane nel Mondo"
Nota per chi fosse tentato/a di cimentarsi:
Facendoci pervenire la foto ed il link del lievitato rifatto,
provvederemo ad inserire questi dati al fondo della ricetta stessa.
Siamo liete di presentare quanto da noi trovato e replicato al meglio delle nostre possibilità
Oggi presentiamo
Potjie bread from Transkei
(Eastern Cape in South Africa)
Potbrood dal Transkei (Transkei, regione del Capo Orientale, Sud Africa)
Questa ricetta è di Nomsa Maliwa. La ragazza nella foto del sito "Taste of Africa" è Xhosa, cresciuta a Qumbu nel Transkei in Eastern Cape in Sud Africa.
Il pane Potjie viene cotto in un potjie (pentola) con fondo piatto e lati lisci. Il potjie non viene mai posto direttamente sulla brace, basta mettere alcuni carboni sul coperchio. Dopo aver acceso il fuoco, i carboni ardenti vengono spostati di lato e, dove c'era il fuoco, viene posizionato il vaso.
Il pane Potjie viene cotto in un potjie (pentola) con fondo piatto e lati lisci. Il potjie non viene mai posto direttamente sulla brace, basta mettere alcuni carboni sul coperchio. Dopo aver acceso il fuoco, i carboni ardenti vengono spostati di lato e, dove c'era il fuoco, viene posizionato il vaso.
Lasciando a circa 20 cm di distanza i carboni che circondano il vaso, la pentola viene girata alcune volte durante la cottura affinché il pane cuocia uniformemente. Bisogna fare attenzione quando si solleva il coperchio, per evitare che la cenere cada nel potjie! (Qui per la ricetta di riferimento)
(Da Wikipedia) : In Sud Africa "potjiekos", letteralmente tradotto "cibo in pentolino", è un piatto preparato all'aperto. È tradizionalmente cotto in una pentola rotonda, in ghisa, a tre piedi. Il potjie, discendente dal forno olandese portato dai Paesi Bassi in Sud Africa nel 17esimo secolo si trova nelle case e nei villaggi di tutta l'Africa meridionale. La pentola viene riscaldata utilizzando piccole quantità di legna o carbone o, se il carburante è scarso, erba contorta o addirittura sterco animale essiccato. Piccole bombole di gas GPL (in genere 3-5 kg) con un piano di cottura progettato specificamente per il potjie è anche ampiamente usato nelle famiglie in Sud Africa.
Ingredienti
400 g farina debole
4 g lievito secco
4 g sale
30 g zucchero
270 ml acqua tiepida
burro e farina
Preparazione
Preparare
un lievitino con il lievito secco, 10g di zucchero, 50g di acqua e 20g
di farina presi dagli ingredienti, mescolare e tenere da parte per 30~40
minuti circa.
In
una ciotola unire la farina restante e il sale, la parte restante dello
zucchero e dell'acqua, il lievitino e lavorare l'impasto con una
spatola, quindi, fare delle pieghe per farlo incordare, coprire con
pellicola per
alimenti e far lievitare per 60 minuti circa.
Imburrare
ed infarinare la pentola di ghisa e travasare l'impasto, coprire col
coperchio e far lievitare in un posto caldo fino al raddoppio (va bene
anche in un posto assolato). Questa volta ha lievitato per 2 ore circa.
La
ricetta prevede la cottura sulla brace: dopo aver creato un bel fuoco
vivo, allargarlo ed appoggiare la pentola, mettere dei pezzi infuocati
sul coperchio, dopo 10 minuti circa riavvicinare il fuoco alla pentola
girandola spesso per far cuocere uniformemente il pane.
Impossibilitati ad usare questo metodo di cottura: far cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 20~25 minuti circa.
Note:Impossibilitati ad usare questo metodo di cottura: far cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 20~25 minuti circa.
- Per questa ricetta abbiamo usato un quarto circa della quantità originali.
-
Se si vuole accelerare la preparazione, aumentare leggermente le
quantità del lievito secco, noi abbiamo preferito allungare il tempo
della lievitazione..
- E' stato alquanto problematico cercare di capire le quantità degli ingredienti originali, in particolare per la farina. Questi sono gli ingredienti della ricetta originale:
• Butter (burro)
• 1 tbsp (15 ml) dry yeast (1 cucchiaio di lievito secco)
• 1 tsp (5 ml) salt (1 cucchiaino di sale)
• 4 tbsp (60 ml) sugar (4 cucchiai di zucchero)
• 15 dl (1,5 L) cake flour (farina per dolci)
• 7-10 dl (700-1000 ml) warm water (acqua calda)
Tra parentesi viene sempre riportata la quantità in ml o in dl come fossero dei liquidi.• Butter (burro)
• 1 tbsp (15 ml) dry yeast (1 cucchiaio di lievito secco)
• 1 tsp (5 ml) salt (1 cucchiaino di sale)
• 4 tbsp (60 ml) sugar (4 cucchiai di zucchero)
• 15 dl (1,5 L) cake flour (farina per dolci)
• 7-10 dl (700-1000 ml) warm water (acqua calda)
Per fortuna ci sono i bicchieri graduati ;)
Chi ha rifatto Potjie bread from Transkei
del blog C'è di mezzo il mare
del blog il giardino dei sapori e dei colori
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