Quanti modi di panificare nel mondo: Yemeni Ka'ak
Yemeni Ka'ak
Un giorno la nostra Cuochina, guardando l'Atlante Geografico, è venuta fuori con una domanda da 100 punti: "Chissà com'è fatto il pane qua!" Puntando con l'indice un posto imprecisato dell'Atlante Geografico. Allora noi, le collaboratrici di sempre, siamo andate nel web alla ricerca di lievitati di altri Mondi, trovato tante ricette, lingue sconosciute che abbiamo tradotto col traduttore Google (col rischio di aver capito fischi per fiaschi) e quindi rifatte attingendo anche alle nostre conoscenze acquisite con i lievitati.
Abbiamo aderito al progetto della Cuochina sia per il nostro personale piacere che per rendere partecipi le nostre amiche cuochine che ci seguono nelle nostre scorribande culinaria da anni e anni, dell'esistenza di tantissimi modi di panificare.
Nota per chi fosse tentato/a di cimentarsi: Facendoci pervenire la foto ed il link del lievitato rifatto, provvederemo ad inserire questi dati al fondo della ricetta stessa.
Abbiamo aderito al progetto della Cuochina sia per il nostro personale piacere che per rendere partecipi le nostre amiche cuochine che ci seguono nelle nostre scorribande culinaria da anni e anni, dell'esistenza di tantissimi modi di panificare.
Nota per chi fosse tentato/a di cimentarsi: Facendoci pervenire la foto ed il link del lievitato rifatto, provvederemo ad inserire questi dati al fondo della ricetta stessa.
Siamo liete di presentare quanto da noi trovato e replicato al meglio delle nostre possibilità
Oggi presentiamo Yemeni Ka'ak
Ka’ak è una brioche tradizionale yemenita, ma ka'ak definisce anche diversi tipi di pasticceria disponibili nel mondo arabo.
A metà strada tra un biscotto e una brioche, lo Yemeni ka’ak, preparato con lievito, è arioso all'interno e leggermente croccante all'esterno. La sua forma di fiore artigianale è molto accattivante. La forma tradizionale del kaak yemenita non è complicata da modellare e offre un risultato molto bello da vedere (presentazione e ricetta tratte da questo sito).
Ka'ak (arabo: anche traslitterato kaak) o Kahqa è la parola araba per
torta e può riferirsi a diversi tipi di prodotti da forno fatti in
tutto il mondo arabo e in Medio Oriente. Il pane, nei paesi del Medio
Oriente, è simile a un biscotto indurito. Questo lievitato è molto popolare
in Indonesia ed è chiamato "kue kaak".
Ka'ak può riferirsi anche ad un
pane comunemente consumato in tutto il Medio Oriente che viene prodotto
in una grande forma ad anello ed è coperto con semi di sesamo. Molto spesso i ceci
fermentati sono usati come agente lievitante. Molto venduto dagli ambulanti, di solito viene consumato come spuntino o per
colazione con za'atar (miscela di spezie).
A Gerusalemme est, a volte viene servito insieme a uova al forno e
falafel. I palestinesi da Hebron a Jenin considerano il ka'ak di
Gerusalemme come una specialità unica, e quelli della città, o chi la
visita, spesso acquistano diversi pani da regalare (tratto da Wikipedia).
Ingredienti per 6 ka'ak
150 g farina di forza
100 g farina debole
100 g farina debole
90 g burro a temperatura ambiente
1 uovo
1 albume
50 ml latte tiepido
3 g lievito secco
1 cucchiaio
zucchero a velo
3 g
sale
Per decorare
1/2 tuorlo
1 cucchiaino
latte
Semi di sesamo
nero (qb)
Preparazione
Unire il
lievito secco, lo zucchero a velo e 25 ml di latte, far sciogliere bene il lievito, coprire e lasciar fermentare per 15 ~ 20 minuti.
In una ciotola mescolare le farine col sale,
aggiungere burro, uovo e albume, lievito fermentato e impastare per
10 minuti incorporando gradualmente il latte rimanente.
Coprire l'impasto
e lasciarlo lievitare per 30 minuti.
Dividere in 6 parti uguali (circa 75 g l'uno) e modellare ogni ka'ak come mostrato in questo video (fare una
pallina, schiacciare il bordo intorno lasciando una cupoletta centrale, ripiegare
il bordo iniziando da sinistra verso destra formando un cordoncino spigato), o
semplicemente ka'ak a forma di palline rotonde. Coprire e lasciare lievitare
per almeno 1 ora.
Preriscaldare il
forno a 190°C. Mescolare il tuorlo con il latte, spennellare ogni
ka'ak e decorarli con semi di sesamo nero. Cuocere per circa 30 minuti o fino a doratura.
(Controllare la cottura perché tendono a scurire a causa dell'uovo spennellato)
(Controllare la cottura perché tendono a scurire a causa dell'uovo spennellato)
L'interno è soffice e profumato
Chi ha rifatto questi meravigliosi panini brioche?
Li ha rifatti la nostra amica Renata
del blog il giardino dei sapori e dei colori
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