Pani nel mondo: Taro rolls (Hawaii USA)

Un giorno la nostra Cuochina (la mascotte di questo blog), guardando l'Atlante Geografico, è venuta fuori con una domanda da 100 punti: "Chissà com'è fatto il pane qua!" Puntando con l'indice un posto imprecisato dell'Atlante Geografico. Allora noi: Anna, Ornella e Nadia, le collaboratrici di sempre, siamo andate nel web alla ricerca di lievitati di altri "Mondi", trovato tante ricette, lingue sconosciute che abbiamo tradotto col traduttore Google (col rischio di aver capito fischi per fiaschi) e quindi rifatte attingendo anche alle nostre conoscenze acquisite con i lievitati. 
Noi ci siamo divertite molto sia a cercare che a realizzare alcune delle innumerevoli ricette che invadono il web.
 
Nota per chi fosse tentato/a di cimentarsi: Facendoci pervenire la foto ed il link del lievitato rifatto, provvederemo ad inserire questi dati al fondo della ricetta stessa.


Siamo liete di presentare quanto da noi trovato e replicato al meglio delle nostre possibilità

Oggi presentiamo:
Taro rolls (Hawaii USA)
I rolls fatti con i tuberi di taro sono semplicemente deliziosi, molto più umidi di altri pani. Vengono serviti nei luaus (hawaiano: lūʻau, anglicizzato come "luau", sono feste periodiche o tradizionali hawaiane) che si svolgono nelle Hawaii; oltre ad essere disponibili anche in molti negozi di alimentari e panetterie.
Taro (nome di origine polinesiana), noto anche come kalo, è una delle piante originali portate, oltre 1000 anni fa, alle Hawaii dalle Isole Marchesi di Tahiti. E da allora, ancora oggi, rimane uno degli alimenti base delle diete degli hawaiani.
Taro era così importante per gli hawaiani da essere considerato un fratello maggiore della razza hawaiana. Nei racconti leggendari Taro è il primo figlio nato morto di Wākea (nella religione hawaiana Wākea, il padre del Cielo, sposa Papahānaumoku, la madre terra. I due sono considerati la coppia madre dei capi al potere delle Hawaii). Questo bambino nato morto fu sepolto vicino alla loro casa dove crebbe una pianta di taro che chiamarono Haloanaka (lungo stelo tremante). Il secondo figlio nato da Wākea e Papahānaumoku prese forma umana e fu chiamato Hāloa in onore del fratello maggiore nato morto. Hāloa è considerato il capostipite della razza hawaiana. Per questo il popolo hawaiano crede di essere strettamente imparentato con taro.
La coltivazione di taro nelle Hawaii si è sviluppata in un sistema sofisticato. I piantatori hawaiani nell'antichità coltivavano circa 300 varietà di taro (la maggior parte delle quali si distingueva per i colori su diverse parti delle foglie), ognuna di queste varietà si adattava alle condizioni e ai luoghi di crescita specifica. Gli hawaiani coltivavano varietà sia umide che aride, a seconda del clima e delle condizioni del terreno.
Taro hawaiano è oggi più versatile e può facilmente diventare il tradizionale "poi". Nelle isole viene anche trasformato in patatine (come le patatine di patate) e persino in farina che viene poi utilizzata per fare frittelle o pane. (Notizie tratte da questo sito e da Wikipedia)
 
Ingredienti per 15 rolls
600 g di farina per pane (di forza)
100 g di zucchero
4 g di lievito secco istantaneo
½ cucchiaino di sale
110 ml di latte caldo
180 g di "Poi" (vedere ricetta al piede della pagina)
1 uovo (55 g circa)
115 g di burro morbido 
poco colorante alimentare blu/rosso  (opzionale)
 
Procedimento 
In una ciotola capiente unire gli ingredienti solidi: farina, zucchero, lievito e sale. Mescolare bene il tutto e mettere da parte. 

Nella ciotola di una planetaria aggiungere 2/3 del latte caldo, "poi", l'uovo e il burro morbido. Mescolare bene usando l'accessorio a paletta. 
 
Quindi aggiungere il colorante alimentare (si può anche omettere ma in genere viene utilizzato) e mescolare fino a quando il colore non si sarà amalgamato.
Rimuovere l'attacco a paletta e sostituirlo con il gancio per impastare. Quindi aggiungere gli ingredienti solidi in 3-4 volte e mescolare fino a quando non si sarà tutto amalgamato. Unire in piccole quantità il resto del latte, secondo necessità. La quantità di latte varierà a seconda della densità di "Poi".  
 
Impastare a velocità media per 10 minuti o fino a ottenere un impasto liscio ed umido. Sarà pronto quando l'impasto si potrà toccare con le mani pulite senza che si attacchi alle dita. 

Dividerlo in 15 pezzi e dare la forma di pallina liscia. Coprire con carta forno una teglia e disporre le palline in 3 file da 5. Coprire con un canovaccio ed eventualmente una copertina e lasciare lievitare fino al raddoppio. Il tempo necessario varierà a seconda della temperatura e dell'umidità. 

Preriscaldare il forno a 180°C. Spennellare i rolls con un tuorlo e poco latte ed infornare per 20-25 minuti o fino a quando la parte superiore dei rolls diventa dorata. Lasciar raffreddare leggermente e ....... gustarli. 
 
(Ricetta elaborata da questo sito)

Poi hawaiano
Si pensa che "Poi" abbia avuto origine nelle Isole Marchesi, creato qualche tempo dopo l'insediamento dagli esploratori polinesiani. Quando il purè iniziò ad essere conosciuto come cibo anche in altre parti del Pacifico, il metodo di preparazione era molto rudimentale. Nella Polinesia occidentale l'amido cotto veniva schiacciato in una ciotola di legno usando un pestello improvvisato ricavato dal gambo di una foglia di cocco con diversi pioli di legno conficcati al suo interno. Le origini del "Poi" coincisero con lo sviluppo dei pestelli di basalto nelle isole Marchesi e presto si diffusero anche nella Polinesia orientale, ad eccezione della Nuova Zelanda e dell'Isola di Pasqua.
"Poi" era considerato molto importante e sacro per la vita quotidiana hawaiana perché la popolazione credeva che lo spirito di Hāloa, il leggendario antenato del popolo hawaiano, fosse presente quando una ciotola di "Poi" veniva portata a tavola per il consumo in famiglia. Di conseguenza, tutti i conflitti tra i membri della famiglia dovevano fermarsi immediatamente.
Sebbene molte persone nel mondo consumino taro, solo gli hawaiani producono "Poi". Gli hawaiani cuociono tradizionalmente il cuore amidaceo del tubero di taro in un forno sotterraneo chiamato imu, che viene utilizzato anche per la cottura di altri cibi come carne di maiale, carote e patate dolci (Tratto da Wkipedia). 
 
 
Come preparare "Poi" Hawaiano
 
3 o 4 taro
50 ml di acqua
 
Mettere taro in una bacinella con acqua e strofinare con uno spazzolino la parte esterna. Metterli a bollire in acqua con tutta la buccia e far cuocere fino a quando non diventino molto teneri.  Sbucciarli e schiacciarli su una piastra ruvida.
Con un mixer, frullare 140 g di purea di taro con 50 ml di acqua, deve diventare liscio e compatto. La quantità di acqua può variare a seconda della consistenza di Poi che si vuole ottenere  
(Ricetta da questo sito


 
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Lista completa dei pani del mondo
(Qui prima pagina) (Qui seconda pagina)
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