Pani nel mondo: Grant Loaf (Inghilterra)

Un giorno la nostra Cuochina (la mascotte di questo blog), guardando l'Atlante Geografico, è venuta fuori con una domanda da 100 punti: "Chissà com'è fatto il pane qua!" Puntando con l'indice un posto imprecisato dell'Atlante Geografico. Allora noi: Anna, Ornella e Nadia, le collaboratrici di sempre, siamo andate nel web alla ricerca di lievitati di altri "Mondi", trovato tante ricette, lingue sconosciute che abbiamo tradotto col traduttore Google (col rischio di aver capito fischi per fiaschi) e quindi rifatte attingendo anche alle nostre conoscenze acquisite con i lievitati. 

Noi ci siamo divertite molto sia a cercare che a realizzare alcune delle innumerevoli ricette che invadono il web.

 

Nota per chi fosse tentato/a di cimentarsi: Facendoci pervenire la foto ed il link del lievitato rifatto, provvederemo ad inserire questi dati al fondo della ricetta stessa.

Siamo liete di presentare quanto da noi trovato e replicato al meglio delle nostre possibilità

Oggi presentiamo:  

Grant Loaf (Inghilterra) 

Grant Loaf (pagnotta Grant) è un pane integrale inventato per caso da Doris Grant, durante la seconda guerra mondiale. Un giorno si rese conto di aver dimenticato di impastare il pane integrale che aveva solo amalgamato e scoprì che aveva un gusto molto più buono rispetto ai pani con impasto fatti in precedenza. In tempo di guerra questo pane è servito a spronare le persone a mangiare bene utilizzando quello che si poteva ricavare dalle loro razioni.

La pagnotta è stata successivamente intitolata a lei. Tra i pani fatti con lievito è molto particolare in quanto non ha bisogno di essere impastato.
Doris Margaret Louise Grant, nata Cruikshank (1905-2003) è stata una nutrizionista e scrittrice alimentare britannica; in tempo di guerra ha inventato la pagnotta Grant (Grant Loaf).  Il suo libro "The Hay System Menu Book" è stato pubblicato nel 1937 (tratto da Wikipedia qui e qui)  

E' un pane di una semplicità disarmante. Il profumo della farina integrale, durante la cottura, si spande per tutta la casa e per di più è molto soffice.

Ricetta elaborata da questo sito.

Ingredienti (1/3 dell'originale)
500 g di farina integrale per pane macinata a pietra
7 g di lievito di birra fresco
430 ml di acqua tiepida
7 g di sale
7 g di miele

Procedimento
Versare in una ciotola la farina e metterla in forno a bassissima temperatura a scaldare (opzionale, ma accelera la lievitazione).

In un'altra ciotola unire il miele ed il lievito di birra e metà quantità di acqua. Mescolare e far sciogliere.
Ungere lo stampo per il pane con poco olio evo e mettere da parte.

 

Con un forchettone di legno (oppure con le mani), mescolare la farina tiepida con il sale ed unire il composto di acqua/miele/lievito ed il resto dell'acqua. Continuare a mescolare fino a quando la farina non è completamente incorporata. Non si deve impastare, solo far inglobare tutti gli ingredienti, quindi non appena tutta la farina è incorporata bisogna fermarsi. L'impasto sarà molto più umido del tradizionale impasto per pane, più simile a un composto per torte alla frutta o a un porridge denso e mal fatto.

 

Trasferire l'impasto nello stampo unto, deve essere pieno per 3/4 circa; appoggiarlo su una teglia da forno, coprire con un canovaccio e metterlo a lievitare in un posto caldo e senza correnti d'aria, fino a quando la lievitazione arriva al bordo dello stampo ed accenna una piccola cupola (circa 3 ore e 30 minuti).

 

Preriscaldare il forno a 200°C ed infornare per 30 minuti, invertire la direzione della teglia e continuare a cuocere a 180°C per altri 20 minuti. Togliere il pane dallo stampo ed appoggiarlo sulla teglia del forno, continuare a cuocere a 180°C per altri 5~10 minuti in modo che la crosta diventi croccante.

 

Far raffreddare su una griglia prima di affettarlo. E' ottimo al naturale, ma si accompagna bene sia con il dolce che con il salato.

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Lista completa dei pani del mondo

(Qui prima pagina) (Qui seconda pagina)

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