Pani pasquali nel mondo: Qagħqa tal-Appostli o Pane degli Apostoli (Malta)

Qagħqa tal-Appostli o Pane degli Apostoli (Malta)

Un giorno la nostra Cuochina (la mascotte di questo blog), guardando l'Atlante Geografico, è venuta fuori con una domanda da 100 punti: "Chissà com'è fatto il pane qua!" Puntando con l'indice un posto imprecisato dell'Atlante Geografico. Allora noi: Anna, Ornella e Nadia, le collaboratrici di sempre, siamo andate nel web alla ricerca di lievitati di altri "Mondi", trovato tante ricette, lingue sconosciute che abbiamo tradotto col traduttore Google (col rischio di aver capito fischi per fiaschi) e quindi rifatte attingendo anche alle nostre conoscenze acquisite con i lievitati. 

La stessa cosa è successa a proposito dei lievitati in uso nel mondo nel periodo pasquale. Stesse domande e stessa nostra disponibilità.

 

Nota per chi fosse tentato/a di cimentarsi: Facendoci pervenire la foto ed il link del lievitato rifatto, provvederemo ad inserire questi dati al fondo della ricetta stessa.

💖💖Buona Pasqua a tutti💖💖

Siamo liete di presentare quanto da noi trovato e replicato al meglio delle nostre possibilità

Oggi presentiamo: 

Qagħqa tal-Appostli o Pane degli Apostoli (Malta)

Qagħqa tal-Appostli o Pane degli Apostoli è preparato nelle cucine di Malta durante il periodo di Quaresima, in particolare durante la Settimana Santa. Le dodici mandorle disposte sopra sembra simboleggino i dodici Apostoli. È un pane semplice, soffice con la crosta leggermente croccante ma molto gustoso. Viene servito spalmato di burro e con formaggio maltese.
Ricetta elaborata da questo sito.

Ingredienti per un pane grande oppure due più piccoli (noi abbiamo fatto metà dose, fra parentesi)

500 g di farina per pane o farina normale (250g)
4 g di zucchero (2g)
15 g di sale (5g)
6 g di lievito secco attivo (10 g lievito di birra fresco)
45 ml di olio d'oliva (20 ml olio extravergine di oliva)
280 ml di acqua (140 ml acqua)

Per rifinire
12 mandorle intere
semi di sesamo

Preparazione 

In una piccola ciotola mescolare insieme l'acqua tiepida, il lievito e lo zucchero. Coprire e aspettare finché il composto diventa spumoso, circa 15 minuti.
Nella ciotola della planetaria setacciare la farina con il sale, formare una fontana al centro e versare il composto del lievito e l’olio.
Iniziare a impastare per circa 10 minuti unendo il sale. L'impasto tende ad essere leggermente appiccicoso, ma non serve aggiungere farina.
Mettere l'impasto in una ciotola leggermente oliata, coprire e lasciare lievitare per circa un’ora.

Trascorso questo tempo di riposo dovrebbe essere raddoppiato, altrimenti attendere ancora un po'. 

Sgonfiare l'impasto, dare una piega a tre, rimettere nella ciotola e far lievitare coperto ancora per un’ora. Anche questo deve raddoppiare.

 

A lievitazione avvenuta, stendere un rotolo di circa 35 cm di lunghezza, unire insieme le due estremità e formare una ciambella. 

 

Rivestire una teglia con carta da forno e sistemare sopra il pane. Spennellare con un po' d'acqua, cospargere con semi di sesamo e disporre le mandorle intere.

 

Coprire e lasciare lievitare in luogo caldo per un'ora. Preriscaldare il forno a 200°C.
Cuocere la ciambella per circa 30-40 minuti fino a quando avrà un bel colore dorato.
Lasciare raffreddare prima di servire

 

 

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Lista completa dei pani del mondo

(Qui prima pagina) (Qui seconda pagina)

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