Pani nel mondo: Barley Bread (pane d'orzo)
Un giorno
la nostra Cuochina (la mascotte di questo blog), guardando l'Atlante
Geografico, è venuta fuori con una domanda da 100 punti: "Chissà com'è
fatto il pane qua!" Puntando con l'indice un posto imprecisato
dell'Atlante Geografico. Allora noi:
Anna, Ornella e Nadia, le collaboratrici di sempre, siamo andate nel
web alla ricerca di lievitati di altri "Mondi", trovato tante ricette,
lingue sconosciute che abbiamo tradotto col traduttore Google (col
rischio di aver capito fischi per fiaschi) e quindi rifatte attingendo
anche alle nostre conoscenze acquisite con i lievitati.
Noi ci siamo divertite molto sia a cercare che a realizzare alcune delle innumerevoli ricette che invadono il web.
Nota
per chi fosse tentato/a di cimentarsi: Facendoci pervenire la foto ed
il link del lievitato rifatto, provvederemo ad inserire questi dati al
fondo della ricetta stessa.
Oggi presentiamo:
Barley Bread (pane d'orzo)
Barley Bread (pane d'orzo)
Barley bread (pane d'orzo) è un tipo di pane a base di farina d'orzo derivata dal chicco della pianta dell'orzo. Nelle isole britanniche è un pane che risale all'età del ferro (Europa settentrionale tra il IX e l'VIII secolo a.C.). Oggi, la farina d'orzo viene comunemente miscelata (in una proporzione minore) con la farina di frumento per produrre farina per panificazione convenzionale.
I pani di orzo sono presenti nella storia dell'alimentazione della moltiplicazione dei pani nel Vangelo di Giovanni nel Nuovo Testamento (Giovanni 6:9).
Viene spesso citato nelle fonti islamiche come alimento della gente comune, mentre il pane di frumento viene percepito come una sorta di bene di lusso (Notizie tratte da Wikipedia)
Questa è una ricetta per il pane d'orzo tradizionale che si fa da secoli. La farina d'orzo non è facile da reperire, ma può ancora essere acquistata nei negozi di alimenti naturali. Il pane, una volta fatto, ha un gradevole sapore di nocciola. Come tradizione questo pane dovrebbe essere cotto direttamente sul fuoco o in un camino. (Notizie e ricetta da questo sito)
Ingredienti
225 g di farina d'orzo
225 g di farina di grano tenero
5 g di sale
60 g di lievito naturale (pasta madre)
25 g di miele
250 ml circa di acqua (la quantità può variare, dipende da quanto assorbono le farine)
Preparazione
Mescolare il miele ed il lievito naturale e tenere da parte per dieci minuti circa.
I pani di orzo sono presenti nella storia dell'alimentazione della moltiplicazione dei pani nel Vangelo di Giovanni nel Nuovo Testamento (Giovanni 6:9).
Viene spesso citato nelle fonti islamiche come alimento della gente comune, mentre il pane di frumento viene percepito come una sorta di bene di lusso (Notizie tratte da Wikipedia)
Questa è una ricetta per il pane d'orzo tradizionale che si fa da secoli. La farina d'orzo non è facile da reperire, ma può ancora essere acquistata nei negozi di alimenti naturali. Il pane, una volta fatto, ha un gradevole sapore di nocciola. Come tradizione questo pane dovrebbe essere cotto direttamente sul fuoco o in un camino. (Notizie e ricetta da questo sito)
Ingredienti
225 g di farina d'orzo
225 g di farina di grano tenero
5 g di sale
60 g di lievito naturale (pasta madre)
25 g di miele
250 ml circa di acqua (la quantità può variare, dipende da quanto assorbono le farine)
Preparazione
Mescolare il miele ed il lievito naturale e tenere da parte per dieci minuti circa.
In una ciotola unire le farine setacciate, fare la fontana ed aggiungere al centro il composto di lievito e miele. Impastare unendo il sale e poco per volta l'acqua, deve risultare un impasto morbido e liscio.
Formare una palla ed inserirla in una ciotola leggermente oliata, coprire con un panno umido e far lievitare in un luogo caldo, fino al raddoppio.
Sgonfiare l'impasto e spostarlo su un piano lavoro leggermente infarinato, fare delle pieghe ed arrotondare. Coprire con una ciotola capovolta e lasciare lievitare per altri 20 minuti.
Preriscaldare il forno a 250°C con dentro una teglia, spostare l'impasto su un foglio di carta forno, appiattire leggermente e, quando il forno arriva a temperatura,
segnare una croce sulla parte superiore con un coltello o una lametta e spostare, con tutta la carta forno, nella teglia calda. Cuocere il pane per 10 minuti, quindi diminuire la temperatura del forno a 210°C e continuare la cottura per 50 minuti circa. Il pane sarà cotto quando battendo il fondo si sentirà un rumore di vuoto e la crosta sarà diventata dorata.
E' di una bontà unica. E' un piacere mangiare un pezzo di questo pane che è stato apprezzato da altre persone un bel po' di millenni fa.
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