Pani nel mondo: Boston Bun (Australia - Nuova Zelanda)
Un
giorno la nostra Cuochina (la mascotte di questo blog), guardando
l'Atlante Geografico, è venuta fuori con una domanda da 100 punti:
"Chissà com'è fatto il pane qua!" Puntando con l'indice un posto
imprecisato dell'Atlante Geografico. Allora noi:
Anna, Ornella e Nadia, le collaboratrici di sempre, siamo andate nel
web alla ricerca di lievitati di altri "Mondi", trovato tante ricette,
lingue sconosciute che abbiamo tradotto col traduttore Google (col
rischio di aver capito fischi per fiaschi) e quindi rifatte attingendo
anche alle nostre conoscenze acquisite con i lievitati.
Noi ci siamo divertite molto sia a cercare che a realizzare alcune delle innumerevoli ricette che invadono il web.
Noi ci siamo divertite molto sia a cercare che a realizzare alcune delle innumerevoli ricette che invadono il web.
Nota
per chi fosse tentato/a di cimentarsi: Facendoci pervenire la foto ed
il link del lievitato rifatto, provvederemo ad inserire questi dati al
fondo della ricetta stessa.
Oggi presentiamo:
Boston Bun (Australia - New Zealand)
Il Boston bun è un panino grande e speziato che viene comunemente consumato in tutta l'Australia e la Nuova Zelanda. La versione tradizionale è caratterizzata da uno spesso strato di glassa al cocco all'esterno, mentre l'interno contiene purè di patate. La versione moderna può talvolta contenere uvetta e di solito viene servita a fette come accompagnamento al tè.
Il Boston bun è comunemente noto come Sally Lunn in Nuova Zelanda, sebbene non abbia nessuna relazione con il tradizionale panino inglese con lo stesso nome, e si ritiene che la ricetta originale sia nata a Boston durante gli anni della corsa all'oro nel 1850. Tuttavia, l'inventore del piatto e le origini del suo nome rimangono tuttora un mistero. (Notizie elaborate da questo sito)
Il Boston bun è comunemente noto come Sally Lunn in Nuova Zelanda, sebbene non abbia nessuna relazione con il tradizionale panino inglese con lo stesso nome, e si ritiene che la ricetta originale sia nata a Boston durante gli anni della corsa all'oro nel 1850. Tuttavia, l'inventore del piatto e le origini del suo nome rimangono tuttora un mistero. (Notizie elaborate da questo sito)
Boston bun
350 g di farina
8 g di lievito secco
3 g di sale
200 g di purea di patate
100 g di zucchero semolato
140-150 ml di latte
20 g di burro morbido
80 g di uva sultanina
Glassa
30 g di burro a temperatura ambiente
160 g di zucchero a velo
20 ml di latte
1 cucchiaino di sciroppo di more
15 g di cocco essiccato
Preparazione dei Boston Bun
Setacciare la farina, il lievito e il sale in una ciotola e mescolare insieme, formare una fontana al centro. Mettere da parte.
In una ciotola schiacciare le patate con lo schiacciapatate (oppure con il setaccio) per rendere la purea bella e fine, aggiungere lo zucchero e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio.
Mescolare insieme gli ingredienti umidi con quelli secchi, fino ad ottenere un composto legato e leggermente morbido, se l'impasto è molto compatto, aggiungere il resto del latte. Unire il burro morbido e farlo inglobare.
Coprire con carta forno una teglia rotonda. Con le mani infarinate e con l'aiuto di una spatola, sollevare l'impasto dalla ciotola e formare una pagnotta rotonda.
Travasarla nella teglia, schiacciare delicatamente per far aderire l'impasto ai bordi della teglia. Coprire e far lievitare fino al raddoppio.
Preriscaldare il forno a 180°C e cuocere il pane per circa 50 minuti, fino a cottura e doratura. Controllare se il fondo e cotto uniformemente, altrimenti capovolgere la pagnotta nella teglia e far dorare
Glassatura
Preparare la glassa: mettere in una ciotola il burro morbido, lo zucchero a velo e il latte e sbattere con una frusta a mano, fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso. Unire 1 cucchiaino di colorante alimentare (noi: 1 cucchiaino di sciroppo di more) e mescolare bene il tutto.
Spalmare la glassa sulla parte superiore della pagnotta e cospargere uniformemente il cocco essiccato. Lasciar raffreddare. Tagliare e servire con una tazza della bevanda calda preferita.
(Ricetta elaborata da questo sito)
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