Pani nel mondo: Pain bénit fin (chef De la Varenne)

Un giorno la nostra Cuochina (la mascotte di questo blog), guardando l'Atlante Geografico, è venuta fuori con una domanda da 100 punti: "Chissà com'è fatto il pane qua!" Puntando con l'indice un posto imprecisato dell'Atlante Geografico. Allora noi: Anna, Ornella e Nadia, le collaboratrici di sempre, siamo andate nel web alla ricerca di lievitati di altri "Mondi", trovato tante ricette, lingue sconosciute che abbiamo tradotto col traduttore Google (col rischio di aver capito fischi per fiaschi) e quindi rifatte attingendo anche alle nostre conoscenze acquisite con i lievitati. 

Noi ci siamo divertite molto sia a cercare che a realizzare alcune delle innumerevoli ricette che invadono il web.

 

Nota per chi fosse tentato/a di cimentarsi: Facendoci pervenire la foto ed il link del lievitato rifatto, provvederemo ad inserire questi dati al fondo della ricetta stessa.

Siamo liete di presentare quanto da noi trovato e replicato al meglio delle nostre possibilità

Oggi presentiamo: 

Pain bénit fin dal 

"Ricettario dello chef François Pierre De la Varenne"

La ricetta di questo "Pain bénit fin" (Pane fino benedetto) è tratta, ma adattata al gusto moderno, da Le pastissier françois (Ricettario del 1655 - Prima Edizione - dello chef François Pierre De la Varenne). 

In questo ricettario La Varenne offre due ricette del pain bénit. La prima (a pagina 78 del ricettario) sembra un grande pain mollet (pane bianco leggero e delicato), impastato con acqua e burro. La seconda ricetta del pain bénit fin (a pagina 81 del ricettario) è insolitamente lussuosa per qualsiasi pane di quel periodo, infatti è più vicina a una pasta frolla o brioche, dato che include non solo burro ma anche latte, formaggio morbido, uova e top glassato.

François Pierre De La Varenne, era nato nel 1618 a Digione dove morì nel 1678, era un cuoco francese, autore di "Le Cuisinier françois", un'opera importante pubblicata nel 1651. E' il primo libro di cucina a mettere in pratica le notevoli innovazioni culinarie realizzate in Francia nel XVII secolo, che segna il passaggio dalla cucina medievale di un tempo all'alta cucina moderna e allo sviluppo di terminologie culinarie.  

Il pain bénit era offerto in pezzi, e quello che veniva distribuito a ogni persona dopo la benedizione era chiamato "pan chanteau". In origine chanteau era un pezzo tagliato dal bordo di qualcosa di rotondo e in particolare di un pezzo di pane.

Il "pain bénit" (pane santo/pane benedetto) è una tradizione cattolica, inizialmente praticata nella Chiesa cattolica occidentale, in particolare in Francia e Quebec. 
Il pane benedetto consiste nel pane portato dai fedeli, benedetto dal sacerdote e distribuito dopo la messa ai fedeli che se lo portavano a casa. Da Wikipedia

 

Lievitino
200g farina di forza
50g di lievito liquido (licoli)
170g acqua tiepida

Impasto
300g farina debole
80g latte
7g sale
50g burro morbido
50g formaggio fresco
1/2 uovo per spennellare

Per il lievitino 

 

Fare la fontana alla farina ed al centro sciogliere licoli con l'acqua tiepida, mescolare con un cucchiaio, deve essere abbastanza morbido. Far lievitare fino al raddoppio

Per il pane

Sciogliere nel latte il sale. Mettere sul piano lavoro la farina, fare la fontana ed aggiungere il lievitino ed il latte col sale. Impastare bene, l’impasto non deve essere molto morbido.

 

Schiacciare l'impasto e far inglobare prima il formaggio fresco e poi il burro morbido e continuare ad impastare fino a quando non diventa liscio ed incordato.

Formare una palla e metterla in una ciotola leggermente imburrata, coprire e far lievitare fino al raddoppio.

Sul piano lavoro stendere un foglio di carta forno ed appoggiare l'impasto. Appiattirlo come fosse una grande pizza, spennellare bene con tuorlo d’uovo e bucherellare con uno stecco di legno la superficie per non farla gonfiare in cottura.
Preriscaldare il forno a 180°C e far cuocere per circa 30 minuti.

E' pronto per essere portato in chiesa per la benedizione 🙏😇

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Lista completa dei pani del mondo 

(Qui prima pagina) (Qui seconda pagina)

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